Pan America 1250 Special
Starting at CHF 19.900
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Partendo dalle prestazioni comprovate della piattaforma Pan America, il modello Pan America 1250 ST 2025 è stato reimmaginato per prestazioni stradali più veloci, capaci e confortevoli, con sospensioni ribassate, cambio rapido, ruote da 432 mm, pneumatici ad alte prestazioni e un profilo più slanciato e leggero.
Migliorato e perfezionato per l’uso su strada: ribassato, regolato e ora dotato di ruote da 432 mm con pneumatici ad alte prestazioni, per una manovrabilità eccezionale. Il modello Pan America 1250 ST è comunque concepito per uno scopo preciso, ma semplicemente diverso.
Le ruote da 432 mm, la carrozzeria ridotta e le sospensioni ribassate, messe a punto per le massime prestazioni su strada, cambiano la natura da tuttoterreno del Pan America trasformandolo in un macina-asfalto.
I miglioramenti alla sicurezza del pilota di Harley-Davidson mirano a darti quella tranquillità in più quando le cose si fanno imprevedibili. Si tratta di una serie di tecnologie intelligenti che interviene in situazioni difficili, aiutando la moto a gestire la trazione in fase di accelerazione, frenata o rallentamento. La versione ottimizzata per le curve di queste tecnologie permette alla moto di regolarsi anche per curvare, mantenendo fluidità e stabilità senza che debba pensarci tu.
L’ABS è progettato per evitare il bloccaggio delle ruote durante la frenata, e aiuta il pilota a mantenere il controllo nelle frenate in rettilineo e in condizioni di emergenza.
Questa funzionalità applica elettronicamente lo sforzo di frenata a entrambe le ruote quando il motociclista aziona la leva del freno anteriore e, su alcuni modelli, il pedale del freno posteriore. L’ELB può risultare utile a molti per ottenere prestazioni migliori in frenata. Aumenta la potenza frenante quando è necessario, riducendo al minimo o interrompendo il collegamento per frenate più leggere o a velocità inferiori.
Il TCS è progettato per evitare che la ruota posteriore “sfugga” quando la moto accelera in rettilineo, dando al motociclista un maggior senso di sicurezza.
Il DSCS è progettato per ridurre l’eccessivo slittamento della ruota posteriore e per aiutare a impedire il blocco della suddetta ruota in caso di decelerazione indotta dal propulsore, che in genere si verifica quando il motociclista scala bruscamente le marce o decelera rapidamente su superfici stradali bagnate o scivolose.
Con il Vehicle Hold Control (VHC), la moto non si muoverà finché non deciderai tu di partire. Perfetto per le partenze in salita o le rampe, il VHC mantiene i freni azionati anche dopo che li hai rilasciati, agevolando una partenza fluida e sicura. Quando ti fermi, basta una rapida pressione sulla leva o sul pedale del freno e il VHC si attiva finché non sei pronto a partire. Attenzione: non è un sostituto del freno di stazionamento, ma di certo semplifica enormemente le partenze in salita.
Attraverso il display informativo, il TPMS avvisa il motociclista di una condizione di bassa o alta pressione degli pneumatici. Mantenere una corretta pressione di gonfiaggio è essenziale sia per le prestazioni del veicolo che per la vita utile dello pneumatico.
Un sistema che aiuta a mantenere entrambe le ruote saldamente a terra durante una guida intensa. La mitigazione del sollevamento delle ruote ha due funzioni: applicata alla ruota anteriore gestisce la coppia per evitare che la ruota si sollevi in fase di accelerazione; applicata alla ruota posteriore regola la pressione del freno per tenere la ruota ancorata a terra in caso di frenata brusca, aiutando a garantire una guida stabile e controllata.
Il C-ABS è una variante dell’ABS che tiene conto dell’angolo di inclinazione di una moto a due ruote o dell’accelerazione laterale di un modello Trike. La pressione frenante necessaria per limitare lo slittamento delle ruote in curva è tipicamente inferiore a quella richiesta in rettilineo.
La funzionalità C-ELB considera l’angolo di inclinazione della moto o l’accelerazione laterale del Trike. Ripartirà la pressione frenante tra il freno anteriore e quello posteriore quando li si aziona in curva, nel tentativo di migliorare la capacità della moto di mantenere la traiettoria prevista dal pilota.
Il C-TCS è progettato per evitare che la ruota posteriore giri troppo velocemente in fase di accelerazione in rettilineo o in curva.
Il DSCS è progettato per ridurre l’eccessivo slittamento della ruota posteriore e per aiutare a impedire il blocco della suddetta ruota in caso di decelerazione indotta dal propulsore, che in genere si verifica quando il motociclista scala bruscamente le marce o decelera rapidamente su superfici stradali bagnate o scivolose.
Svolge la stessa funzione del normale controllo del sollevamento delle ruote, ma con una punta di destrezza in più. Attinge all’unità di misura inerziale (IMU) della moto, per perfezionarne il controllo. Ciò si traduce in una maggior precisione quando ne hai più bisogno.
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